Il Governo prolunga lo stop dei termini dei procedimenti amministrativi
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, Edizione Straordinaria, n. 94 dell’8 aprile 2020 il nuovo Decreto Legge (n. 23 dell’8 aprile 2020) in vigore dal 9 aprile 2020, recante “Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali”.
Unitamente ad una serie di interventi nei vari settori, il Governo, con l’articolo 37 di quest’ultimo provvedimento, ha allungato sino al 15 maggio 2020 la sospensione dei termini di cui al comma 1 dell’articolo 103 del precedente decreto-legge n. 18/2020, ossia i termini che riguardavano in via diretta i procedimenti amministrativi.
Per comodità riportiamo il testo originario dell’articolo 103, comma 1, sopra citato: “Ai fini del computo dei termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi, relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi su istanza di parte o d’ufficio, pendenti alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente a tale data, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 aprile 2020”.
A fronte di tale ultima modifica, pertanto, ai fini del computo dei predetti termini non deve conteggiarsi il periodo compreso tra il 23 febbraio ed il 15 maggio 2020.
Lo Studio resta a disposizione per quanto possa occorrere.
D.L. 8 aprile 2020 n. 23